Spaghetti quadrati con cime di rapa e guanciale

Specifichiamo:
lo spaghetto quadrato, altrimenti detto alla chitarra, è quello della Molisana, marchio che adoro e che mi crea una discreta dipendenza, la dicitura del formato quindi è quella riportata nel pacco di pasta.

Ingredienti (per 4? dipende dalla fame):
  1. 500 gr. di cime di rapa (ora sono di stagione)
  2. 150 gr. di guanciale tagliato alto
  3. 400 gr di spaghetti
  4. 1 scalogno
  5. 2 peperoncini
  6. sale e olio qb (quanto volevo scrivere qb!)
Prima di tutto pulite le cime di rapa, io tolgo tutti i gambi, anche la parte all'altezza delle foglie, lascio solo quelli delle cime vere e proprie.
NB: farlo a mano è meglio che col coltello, il metallo rovina il sapore della verdura.
 
Lasciare le foglie abbastanza grandi, quindi in una padella far rosolare la scalogno, con dell'olio ed i peperoncini.

Mettere le verdure lavate e scolate quindi aggiungere un bicchiere d'acqua.

Coprire e lasciare andare a fuoco lento fino a che l'acqua non sia completamente evaporata.

Aggiungete poco sale, ed assaggiate sia per il sapore che per la consistenza delle verdure, a me piacciono croccanti, quindi toglietele dalla padella e tenetele da parte.

Tagliate il guanciale in listelli di circa mezzo cm, se ne avete voglia, dovreste farlo comunque, separateli in due gruppi quelli prevalentemente grassi e quelli più magri.
mettete a rosolare in padella, senza aggiungere nulla, prima quelli più grassi e quindi unite gli altri, che diverranno un po' croccanti.
spegnere il fuoco della padella e lasciare li.

Nel frattempo avrete certamente (vero?) messo a bollire l'acqua ed aggiunto il sale, non vi rimane quindi che buttarvi la pasta ed attendere che sia al dente.

quando sono quasi a fine cottura, gli spaghetti, riaccendete il fuoco sotto il guanciale quindi non scolateli ma "pescateli" con un mestolo per spaghetti ed metteteli nella padella.

saltateli prima con solo il guanciale, quindi aggiungete le cime di rapa e risaltateli.

Qui potete decidere se aggiungere da subito il pecorino grattugiato e continuare a saltare.

E' pronto, possiamo mangiare.


NB: siccome non sono un cuoco, io per saltare la pasta uso il wok di IKEA, Barbieri, Cracco e Cannavacciulo mi perdoneranno, spero.

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